CURIOSITÀ

Curiosità sulla Russia

La Russia è il paese più grande del mondo, con una superficie che copre 17.075.400 km². È 1,8 volte più grande degli Stati Uniti. La superficie del territorio russo è talmente ampia da essere paragonabile a quella di Plutone. 

La Metro di San Pietroburgo è la più profonda del mondo e arriva a circa 100 metri. I ponti di San Pietroburgo sono tre volte più numerosi di quelli di Venezia: considerato il numero di canali e di ponti, più che definire San Pietroburgo la “Venezia del Nord” sarebbe più opportuno definire Venezia la “San Pietroburgo del Sud”.  

La Transiberiana è la ferrovia più lunga del mondo e collega Mosca a Vladivostok. È lunga 9298 km, attraversa 8 fusi orari, percorre 87 città e attraversa 16 fiumi, tra cui il Volga. 

Il lago siberiano Bajkal è il lago più profondo del mondo, nonché la più grande fonte di acqua dolce sul pianeta. Contiene circa 23 km³ di acqua. Tutti i principali fiumi del mondo tra cui il Volga, il Don, il Dnepr, lo Yenisei, l'Obi, il Gange, l'Orinoco, il Rio delle Amazzoni, il Tamigi, la Senna e l’Oder impiegherebbero quasi un anno a riempire un volume pari a quello del lago Bajkal. 

La Russia è l'unico paese il cui territorio è bagnato da dodici mari. Dista 4 Km dall’America. Mosca è più vicina a Chicago di quanto Chicago sia vicina a Rio de Janeiro. A San Pietroburgo, capitale culturale della Russia, ci sono 2000 biblioteche, 221 musei, più di 80 teatri, 80 club, 62 cinema, 45 gallerie d'arte e vengono organizzati almeno 100 concerti l’anno

Gli Urali sono la catena montuosa più antica del mondo. Situati nella zona Kusinsk vicino al villaggio Aleksandrovka, si sono formati circa 4,2 miliardi di anni fa. Tra i nomi storici degli Urali ricordiamo “Grande pietra”, “Pietra siberiana”, “Cintura della Terra” e “Cintura di Pietra”

A Mosca ci sono 7 grattacieli gemelli: 2 hotel, 2 edifici per uffici, 2 case residenziali e l'Università. Questi edifici sono conosciuti in tutto il mondo con il nome di “Sette Sorelle”, ma in Russia vengono chiamati “Grattacieli Staliniani”. Il loro stile è definito “Gotico di Stalin”

Il Cremlino di Mosca è la più grande fortezza medievale del mondo. La lunghezza totale delle sue mura è di 2235 metri. San Pietroburgo è la città più settentrionale del mondo, con una popolazione di oltre un milione di abitanti. Il territorio della Siberia si estende invece per 9 milioni e 734,3 mila km² e corrisponde al 9% della superficie mondiale.

La Russia confina con 16 paesi: Norvegia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Bielorussia, Ucraina, Georgia, Azerbaigian, Kazakistan, Cina, Mongolia, Corea del Nord, Giappone e Stati Uniti. I suoi confini si estendono fino a due stati attualmente non riconosciuti: l’Ossezia del Sud e l’Abkhazia.

La Festa del Papà in Russia: da quest’anno, una festività nazionale

Da quest’anno la Festa del Papà sarà ufficialmente celebrata anche in Russia: secondo i rappresentanti del Ministero contribuirà a dare un’immagine positiva del padre, rafforzando l’importanza del suo ruolo nell’educazione dei figli. 

Da molto tempo in Russia si cerca di promuovere i valori della famiglia: padri e madri che svolgono i propri doveri occupandosi del benessere dei figli sono assunti infatti a modello di genitori ideali. Per dare dunque anche alla paternità un’immagine positiva, il governo russo ha deciso di promuovere a livello nazionale anche la Festa del Papà, che da oggi andrà ad affiancare la tradizionale Festa della Mamma. 

La prima Festa del Papà è stata celebrata il 19 giugno 1910 negli Stati Uniti, organizzata dalla signora Sonora Smart Dodd che voleva rendere omaggio al padre, veterano della Guerra di Secessione americana. Oggi la Festa del Papà viene celebrata in più di 50 paesi in tutto il mondo tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Svizzera e Germania, anche se non tutti la festeggiano nella stessa data. Italia, Spagna e Portogallo, ad esempio, la celebrano il 19 Marzo (il giorno di San Giuseppe) mentre in Finlandia, Svezia ed Estonia, la festa cade la seconda Domenica di Novembre. 

Nel 2014 a Mosca, in onore di questa festa, è stato organizzato il festival "Papafest".
Per saperne di più → 

Abiti da Sposa al Centro Russo di Scienza e Cultura

Il 18 marzo, dalle ore 18 alle 20, presso il Centro Russo di Scienza e Cultura di Roma si terrà l’evento Le Spose di Tis (Top Italian Style): presentazione atelier e défilé di modelli 2016, durante il quale saranno presentati gli abiti da sposa delle migliori sartorie italiane.

Quale occasione migliore per scoprire come le donne russe organizzano il proprio matrimonio? 

Innanzitutto, oltre al colore bianco e crema, la sposa moderna russa non ha paura di scegliere abiti da sposa di altri colori. I Russi amano festeggiare con amici e parenti stretti: meno ospiti ci sono, più l’evento sarà piacevole. Ai matrimoni s’invitano infatti 75 persone in media. Per il banchetto di nozze solitamente si sceglie il buffet. 

Sempre più spesso, quando si organizza il matrimonio, si pensa a un tema: a seconda di quello scelto si preparano gli inviti, gli addobbi del locale, le decorazioni dei tavoli e alcuni piccoli souvenir da regalare agli ospiti. Per la sala di solito si opta per un design sobrio, per ottenere un effetto soft ed elegante. 

Per partecipare all’evento “Le Spose di Tis”: 
Centro Russo di Scienza e Cultura
Piazza Benedetto Cairoli 6, Roma 00186
06.8881.6333 

Cerchi un atelier di abiti da sposa a Roma? Visita il sito Anne Katerina Sposa →

Modi di salutare in russo

Oggi impariamo come ci si saluta in russo, attraverso alcuni estratti del film "Il Capitale Umano" (Цена человек, Паоло Вирци) di Paolo Virzì e "Fortuna a zig zag" (Зигзаг удачи, Э.Рязанов) di El’dar Rjazanov. Scopriamo insieme i modi di rivolgersi alle persone, come ci si presenta e come si esprime gratitudine. 
 

1) Guarda e ripeti i dialoghi: 

  • Serena: - Пока! (Pakà)
    - Ciao!
    Dino: - Пока! (Pakà)
    - Ciao!

  • Carla: - Сирена, дорогая! (Sire΄na, daraga΄ya)
    - Serena, cara!
    Serena: - Привет, Карла! (Privie΄t, Carla)
    - Ciao, Carla!
    Carla: - Добрый день! (Do΄briy Die΄n)
    - Buongiorno!
    Dino: - Добрый день! (Do΄briy Die΄n)
    - Buongiorno!
    Carla: - Это твой отец? (E΄to tvo΄y otie΄z?)
    - È tuo padre?
    Dino: - Я отец Сирены. (Ia΄ otie΄z Sire΄ni)
    - Io sono il padre di Serena.
    Carla: - Добрый день! (Do΄briy Die΄n)
    - Buongiorno!
    Dino: - Дино Орсоло, очень-очень приятно! (Di΄no Orso΄lo, o΄cien, o΄cien priya΄tna!)
    - Dino Orsolo, molto molto lieto.
    Carla: - До свидания! (Dasvida΄nia)
    - Arrivederci!
    Dino: - Пока! (Pakà)
    - Ciao!

 

2) Guarda e ripeti il dialogo: 

  • Carla: - До свидания, Профессор! (Dasvida΄nia, profe΄ssor)
    - Arrivederci, Professore!
    Prof: - До свидания, Карла! (Dasvida΄nia, Carla)
    - Arrivederci, Carla!

 

Vediamo adesso la scena del primo appuntamento tra il direttore degli autoservizi e la sua futura sposa Alia, tratto dal film sovietico del 1998 di El’dar Rjazanov, Fortuna a zig-zag. 

3) Guarda e ripeti il dialogo: 

  • Direttore: - Ну, здравствуй! (Nu, ZDRA΄STVUY)
    - Allora ciao!
    Alia: - Здра΄вствуйте! (ZDRA΄STVUYTI)
    - Salve!
    Direttore: - Зва΄т меня΄ Иван Степаныч (имя) (отчество) (ZVA΄T MINIA΄ IVA΄N STIEP A΄NICH nome +patronimico)
    - Mi chiamo Ivan Stepanovich.
    - Фамилия моё Калачов. (FAMI΄ LIA MAIO΄ KALACHO΄F) (cognome)
    - Il mio cognome è Kalatchov.
    - А тебя? (A TIEBI A΄?)
    - E tu (come ti chiami)?
    Alia: - Аля. (A΄LIA)
    - Alia.
    Madre della sposa:
    - Алевтина (ALIFTI΄NA)
    - Alieftina.

Nota bene: 

  • Le parole Привет e Пока corrispondono entrambe a “Ciao”. La prima si usa per il saluto iniziale, la seconda al momento del congedo.

  • Здравствуйте in italiano “Salve” è un saluto iniziale formale e si usa quando si dà del Lei (o del Voi), Здравствуй invece, che significa sempre “Salve”, si usa quando si dà del tu ad una persona. До свидания vuol dire “Arrivederci” o “ArrivederLa” e si usa per congedarsi.

  • In russo esistono il nome, il cognome e il patronimico: per patronimico si intende che al nome della persona si aggiunge il nome del padre:
    Esempio: Петрович – figlio di Pietro, patronimico maschile
    Ивановна - figlia di Ivan, patronimico femminile

  • Доброе утро! - Buongiorno si usa la mattina fino alle ore 12

  • Добрый день! - Buon pomeriggio si usa dalle ore 12 alle ore 18

  • Добрый вечер! – Buonasera si usa dopo le ore 18

  • Очень приятно! (una frase abbreviata da Очень приятно познакомиться!) – Mi fa molto piacere di conoscerti/La

  • Меня зовут... - Mi chiamo… (nome, patronimico, cognome), nella lingua colloquiale si può presentare usando la frase inversa: Звать меня… come fa il direttore degli autoservizi Kalatchov.

  • In russo i nomi propri possono essere trasformati in diminutivi. Queste forme sono frequenti nella lingua colloquiale e hanno una sfumatura affettuosa:
    Алевтина – Аля; Екатерина – Катя, Надежда – Надя

Stereotipi russi - Parte 4

L'ospitalità secondo i russi 

Fare amicizia con i russi non è un'impresa facile: sono un popolo piuttosto chiuso e impiegano molto tempo prima di considerare qualcuno un loro amico. Qualora abbiate la fortuna di essere ospitati a casa di un amico russo, preparatevi in anticipo perché l'ospitalità in questo paese segue regole e rituali ben precisi

Le abitudini russe più strane a detta degli stranieri sono le seguenti: 

  • Togliersi le scarpe prima di entrare in casa
  • La totale assenza di appellativi di cortesia, come "signore" o "signora" 
  • Tavole imbandite con ogni tipo di vivande (se vi invitano per un tè, è meglio che vi presentiate a stomaco vuoto!) 
  • La consuetudine di non buttare via nulla e di accumulare in casa una quantità enorme di cose inutili 

Qualora un russo decida di invitarvi per un tè, il suo invito probabilmente assomiglierà al seguente: "Beh dai, vieni per le 5-6, quando ti è più comodo. Sei libero sabato? No? Beh allora facciamo domenica, per me è uguale!". Per i russi non esiste il concetto del tè delle cinque o della cena domenicale in famiglia, sono soliti adattarsi agli altri e si aspettano di ricevere, in cambio, lo stesso trattamento. Pensate in anticipo al regalo da portare al padrone di casa: una torta o dei dolcetti per accompagnare il tè saranno sufficienti. Se in casa ci sono anche dei bambini, è importante che compriate per ciascuno di loro qualcosa di carino, magari qualche gingillo (non vorrete che i bambini vi disturbino mentre assaporate una tazza di tè con il vostro amico, no?). 

Si dice, inoltre, che i russi sorridano poco. Non è perché siano insoddisfatti della vita o arrabbiati con qualcuno, semplicemente i russi sorridono in mille modi diversi, che non tutti gli stranieri sono in grado di riconoscere. Quindi state tranquilli: il vostro amico russo sarà più che contento di vedervi! La prima cosa che colpisce la maggior parte degli stranieri quando arrivano in Russia è l'abitudine dei russi di togliersi le scarpe quando entrano in casa. Il vostro anfitrione avrà sicuramente diverse paia di pantofole riservate agli ospiti. Una volta tolte le scarpe, è molto probabile che vi conduca per tutta la casa (o appartamento) mostrandovi tutte le stanze. Non meravigliatevi se alla fine di questo "tour" per la casa vi proporrà di rimanere in cucina: è proprio qui che i russi sono soliti mangiare, bere il tè, cucinare, lavare i piatti e fare tutto ciò che, in generale, è legato al cibo. Di norma mangiano in salotto solo durante le feste. 

Il vostro anfitrione avrà sicuramente già apparecchiato la tavola prima del vostro arrivo. Per i russi apparecchiare la tavola significa preparare diversi tipi di insalate, cucinare dei piatti caldi e servire un ricco assortimento di antipasti. Una volta seduti a tavola, il vostro amico vi inviterà quasi sicuramente a non fare troppi complimenti e a servirvi più volte. Ecco perché vi consigliamo di non mangiare nulla prima di fargli visita. Preparatevi a sorbire una lunga chiacchierata sulla vita, la politica, la vicina zia Valya, i bambini, il destino, Dostoevskij e altri temi. Ai russi piace parlare, quindi è bene riuscire a mantenere la conversazione a un certo livello e a dibattere sul tema proposto: i russi amano le discussioni lunghe! 

Non aspettatevi che sia il vostro amico russo a suggerirvi di andarvene, perché sarebbe capace di intrattenervi fino a tarda notte, di offrirvi la cena e di invitarvi persino a rimanere a dormire. Quindi tenete d'occhio l'orologio! Una volta che avrete convinto il padrone di casa che per voi è ora di andare, non dimenticatevi di ringraziarlo per la piacevole serata e contraccambiate l'ospitalità invitandolo a casa vostra. Adesso sapete già come accoglierlo e che cosa aspettarvi da lui! 

Il ruolo della donna in Russia

Tra poco sarà l'8 marzo, ovvero la Festa della Donna. Sotto l'Unione Sovietica le donne hanno lavorato in ogni tipo di settore e molte di loro sono riuscite a raggiungere ruoli di alto profilo: basti pensare a Valentina Tereshkova, la prima donna russa ad essere diventata astronauta. Rispetto a molti altri paesi, oggi in Russia c'è relativamente poca discriminazione sessuale sul lavoro e la società riconosce alle donne gli stessi diritti degli uomini

Le donne in carriera durante la Perestrojka 
Un tempo gli uomini avevano una vita relativamente facile in URSS, ma dopo la Perestrojka molti di loro persero il lavoro senza riuscire più a provvedere alla famiglia: una situazione di grande vergogna per un uomo, che in Russia è visto come colui che porta a casa il pane. Forse incapaci di adattarsi alle nuove circostanze, gli uomini lasciarono spazio alle donne molte delle quali avviarono nuove imprese importando vestiti dall'estero e creando un vero e proprio mercato. Nondimeno, anche all'epoca queste giovani imprenditrici dovettero occuparsi della famiglia e dei propri uomini. Oggi le opportunità di lavoro in Russia sono più o meno uguali per uomini e donne. Tantissime persone di entrambi i sessi ricevono una buona istruzione che permette loro di fare carriera. Ma i vecchi stereotipi di genere sono ancora intatti: vediamo perché. 

I pregiudizi sulle bionde 
Gli uomini russi adorano le bionde, ma molti di loro credono ancora che siano stupide. È tuttora normale raccontare barzellette su donne bionde che, ad esempio, non sanno parcheggiare la macchina in modo corretto. Molti uomini inoltre fanno ironia davanti alle loro coniugi bionde senza alcuna esitazione. Dal canto loro le donne bionde sono molto auto-ironiche e inclini a scherzare sull'argomento: spesso anche loro raccontano barzellette sulle bionde che non sanno parcheggiare, prendendo la cosa con la giusta leggerezza. 

Cervello più piccolo? 
Sembra che qualche tempo fa una donna abbia raccontato che mentre si trovava in taxi, l'autista abbia cominciato a lamentarsi delle donne al volante, colpevoli di complicare la circolazione. Senza troppi complimenti l'uomo avrebbe affermato che le donne avrebbero dovuto evitare di guidare in quanto dotate – secondo la scienza - di un cervello più piccolo di quello degli uomini. Inutile dire che non vi è alcuna correlazione tra le dimensioni del cervello e come esso funziona: il cervello di Einstein era inferiore alla media, ma certamente sapeva come usarlo. 

Naturalmente non tutti i russi condividono questi stereotipi: ci sono uomini che si preoccupano per i loro figli e che non hanno paura di mostrare il lato sensibile del loro carattere né di esprimere i propri sentimenti. Allo stesso modo ci sono donne che allevano i propri figli in modo diverso e che non si fanno certo problemi a cambiare una gomma per strada. Sembra che le generazioni più giovani siano decisamente più libere dagli stereotipi di genere rispetto ai loro predecessori: con ogni probabilità questo renderà la loro vita migliore.