CULTURA RUSSA

La metropolitana di Mosca


TESINA DI FINE CORSO DI
Andrea di Genova

La metropolitana “V.I. Lenin” di Mosca (in russo Московский метрополитен мени В.И. Ленина), si estende per quasi tutta la Capitale russa; è il quinto sistema di metropolitana più usato al mondo e alcune delle 200 stazioni sono vere e proprie “opere d'arte del passato realismo socialista”

La prima linea fu aperta il 15 maggio 1935 e fu inizialmente intitolata a Lazar' Moiseevič Kaganovič. Nel 1938 fu aperta la seconda linea (Gor'skogo-Zamoskvoreckaja), e successivamente, durante la seconda guerra mondiale, furono portati a termine i lavori di una terza linea. 

Dopo la guerra iniziò una quarta fase di espansione, la linea Kol'cevaja e la parte sotterranea della Arbatskaja furono terminate. Negli anni '50 e '60 del 1900 si implementarono linee e stazioni, che, negli anni della “guerra fredda” dovevano fungere anche da rifugio in caso di attacco atomico. 

L'intero sistema è costituito da 12 linee, per una lunghezza totale di circa 334 chilometri e 200 stazioni, 40 delle quali considerate patrimonio culturale e il Governo di Mosca ha in programma l'apertura di altre 78 stazioni, aumentando la lunghezza di circa 160 Km. 

La mappa delle linee

La metropolitana di Mosca utilizza lo stesso scartamento delle ferrovie russe ed utilizza una terza rotaia per fornire la tensione elettrica ai treni. 
La distanza media tra le stazioni è di circa 1800 metri; il percorso più breve tra due stazioni è tra Mdezdunarodnaja e Vystavocnaja (497 metri) e il più lungo è tra le stazioni di Krylatskoe e Strogino (6.625 metri). 
Sono disponibili biglietti per un numero prefissato di viaggi e una volta che il passeggero effettua l'accesso alla metropolitana non vi sono più controlli: si può viaggiare per un numero infinito di stazioni ed effettuare cambi liberamente, il controllo viene effettuato solo nei punti di accesso. 
I biglietti elettronici furono introdotti nel 1993 come sperimentazione e dal 2007 sono stati sostituti con smart card. 

Curiosità 

Oltre alla metropolitana di uso pubblico, esisterebbe a Mosca anche una rete separata di 2 linee segrete, destinata al collegamento tra istituzioni governative e bunker sotterranei riservati (molti dei quali si trovano fuori dalla città). Questa rete viene chiamata solitamente "2 Metro 2" (ed il suo nome effettivo è sconosciuto).
La "Metro 2" si troverebbe ad un livello più profondo; l'unico punto di contatto tra le due reti sembra essere tra le stazioni Sportivnaja e Vorob'ёvy Gory. La maggior parte della rete della "Metro 2" non ha il terzo binario perché fa uso di locomotori elettrici dotati di accumulatori. 

La metropolitana di Mosca, con le sue caratteristiche di bunker antiatomico, ha ispirato la stesura del racconto fantascientifico Metro 2033, e relativi seguiti Metro 2034 e Metro 2035, ambientati nei meandri della metro di Mosca in seguito ad un inverno nucleare che ha spinto l'umanità a rintanarsi in bunker reali o improvvisati. 

Park Pobedy (in russo: Парк Победы, che significa Parco della Vittoria) è una stazione della Linea Arbatsko-Pokrovskaja, della Metropolitana di Mosca. Situata 84 metri sotto il livello del suolo, è la stazione più profonda della rete metropolitana moscovita. La stazione contiene anche la più lunga scala d'Europa, che percorre 126 metri con 740 scalini. Il raggiungimento della banchina partendo dalla superficie richiede circa tre minuti. 

Inoltre...

  • Dipendenti: 33.837
  • Maschi: 16.867
  • Femmine: 16.962
  • Indice di puntualità dei treni: 99,94% 
  • Attesa tra due treni: 90 secondi 

Non ci resta altro che andare a vedere di persona! 
Magari prima impariamo il Russo...

La Pasqua ortodossa in Russia

Fin dall’antichità, in Russia la Pasqua si festeggia secondo delle precise usanze. 

Un tempo ogni padrona di casa cominciava a fare i preparativi in prossimità dell’arrivo della Grande Settimana, ovvero dell'ultima settimana della Quaresima. A partire dal Sacro Giovedì, si apparecchiava la tavola per il banchetto pasquale, si dipingevano le uova, si selezionavano gli ingredienti per la pasta dolce di ricotta e si preparavano panettoni, babà, pasticci, frittelle, panini al miele e piccoli biscottini di farina bianca a forma di agnelli, galletti e gallinelle. 

Per la tavola festiva si preparavano molti piatti: si cuoceva un agnello intero, si arrostivano pezzi di vitella e si affumicavano prosciutti. Alla tavola di Pasqua non si servivano né piatti caldi né i piatti di pesce. La tavola era sontuosa e abbondante. Il re della tavola pasquale era sempre il panettone rituale consacrato in chiesa e decorato con fiori di carta. 

Secondo la tradizione, le uova colorate si disponevano sulle pianticelle verdi dell'avena, del frumento oppure sulle fogliette tenere - appena verdeggianti - del crescione, che si faceva germogliare in anticipo appositamente per i giorni di festa. 

La Pasqua si considerava una festa da trascorrere in famiglia: ai bambini si regalavano uova colorate normali o di cioccolato, e piccoli panettoni al miele. La festa durava per tutta la Settimana Sacra e la tavola rimaneva sempre apparecchiata. Di sera, allo scendere delle tenebre, i violinisti suonavano facendo il giro dei villaggi e dei borghi, mentre sotto le finestre di ogni casa s’intonavano inni all'onore della Risurrezione di Cristo; la gente ricambiava offrendo loro un bicchiere di vodka e uova pasquali, e talvolta anche qualche moneta.

I balli tradizionali russi

In Russia esiste un ricco patrimonio di danze popolari, una preziosa eredità che ha contribuito a creare e rafforzare l’identità di questo paese sia a livello nazionale che internazionale. Andiamo a scoprire i balli tradizionali più famosi entrati nell’immaginario collettivo! 

Girotondo (Хоровод) 
Questa danza rappresenta uno dei più antichi riti slavi associati al dio del sole Yarylo (Ярило), pertanto la figura principale di questa danza è un cerchio, che ricorda il sole. Le ragazze si prendono per la mano o si tendono per un fazzoletto o per una corona di fiori. A volte il cerchio si divide in coppie o in ranghi ("serpente", in russo «змейка»), oppure in uno zig-zag. Si tratta di una danza accompagnata sempre da canzoni, talvolta molto ritmate. 

Danza Pliaska (Пляска) 
La forma principale della danza Pliaska è un passo dove prima si compie una flessione e poi ci si solleva in punta dei piedi. Questa forma di danza veniva tramandata dalle generazioni grandi a quelle più giovani; i ballerini non solo ripetevano i movimenti, ma spesso ne inventavano di nuovi. 
Durante le feste nazionali spesso tra i ballerini si organizzavano delle gare chiamate Pereplyas (перепляс) che si eseguivano in coppia, nelle quali ogni partecipante doveva riprodurre fedelmente i movimenti del suo avversario. 

Danze giocose
Questo tipo di danza si balla imitando un fenomeno della natura, come ad esempio una bufera di neve (Пурга), oppure degli animali come il pesce (Рыбка) o l’orso (Медведь)

Barynja
Si tratta di una danza dove un giovane uomo balla con una donna, mentre il suo rivale cerca di portargli via la ragazza. 

Costumi per la danza
Sono leggeri e comodi, affinché il ballerino possa muoversi facilmente. Sono inoltre molto colorati e ornati da ricami. Le ragazze indossano il sarafan (l’abito tradizionale per le feste popolari) e il kokoshnik (un copricapo), mentre i giovani uomini indossano delle camicie colorate e ricamate insieme a cinture intrecciate. 
Per approfondire gli abiti tradizionali russi →  

Danza di battaglia Prisyadka
La Prisyadka è una delle danze popolari più amate dai russi. Fa parte delle cosiddette danze marziali ed è accompagnata da ruzzoloni, movimenti accovacciati e salti in alto. In passato i cavalieri studiavano le danze da combattimento per aumentare l’agilità in battaglia. Questa danza è anche conosciuta con il nome «Gopak» o «Kazachok» (Гопак, Казачок)

La leggenda racconta che durante guerra civile degli anni '20, il leggendario comandante Vasily Chapayev amasse ballare la danza Русского, grazie alla quale infondeva coraggio ai suoi subordinati. Ballare non soltanto aiutava ad allenare il corpo ripetendo le figure di combattimento, ma sollevava anche il morale dei soldati, risvegliava i piedi intorpiditi e aiutava a scaldarsi, oltre che ad allentare la tensione di prima di una battaglia. 

Come entrare in un'università russa

Grazie ai trattati internazionali e ai finanziamenti stabiliti dal governo, in Russia i cittadini stranieri hanno diritto a ricevere una formazione professionale. Dal 2016 la procedura di adesione per l'ammissione alle università russe avviene in forma elettronica; i cittadini di 198 paesi possono inviare le loro richieste di ammissione per studiare diversi materie. La conoscenza della lingua Russa è indispensabile. Particolarmente benvenuti sono i linguisti e filologi. 

Per studiare in Russia, innanzitutto occorre iscriversi sul portale www.russia.study. La procedura dura circa 20 minuti. Dopo la verifica dell'identità, si apre l'accesso al questionario nel quale bisogna inserire i dati, le informazioni sui propri studi e sui traguardi personali; dopodiché bisogna indicare la sfera di apprendimento desiderata e scrivere una lettera di motivazione. 

I giovani di maggior successo e di talento sono invitati a fare un colloquio di persona o a distanza. Dato che il costo dell'istruzione in molte università è relativamente basso (una gran parte dell'università costa 1000-1500 € l'anno), molti cittadini stranieri sono interessati a studiare in Russia. 

Una volta che lo studente viene selezionato, può scegliere tra 6 università. La Russia fornisce un'istruzione di qualità in Ingegneria, Scienze, Matematica e Filologia. Molto popolare all'estero è anche il corso di laurea in Medicina e Fisica Nucleare. Anche gli studi culturali relativi a Musica, Teatro e Cinema russo sono di grande interesse per gli stranieri.

Studiare e vivere in Russia è più economico rispetto dell'Europa; se volete ricevere un'istruzione gratuita in uno dei migliori università russe, non vi resta nient'altro che iniziare di studiare il russo già da ora! 

* Fonte → 

Esercizio (per livello avanzato): 

Ascolta la notizia sul canale 360tv.ru “Самые престижные вузы России” (Università di prestigio in Russia) e rispondi alle domande: 

  1. Когда школьники России могут поступать в университет? 

  2. Какие университеты считаются лучшими в России? 

  3. Сколько лет обучаются в Российских вузах? 

  4. В каком из университетов в России можно получить диплом Лондонского университета? 

  5. Кого обучают в Московском университете международных отношений? 

Il giorno dei cosmonauti

Il 12 Aprile 1961 Jurij Gagarin, a bordo della nave spaziale Vostok, diventò il primo uomo a viaggiare nello spazio. Nel corso degli anni, l'Unione Sovietica ha progettato diverse stazioni e complessi orbitali spaziali polivalenti pilotati dall'uomo. 

Il primo scienziato a teorizzare la possibilità di volo nello spazio fu alla fine del XIX secolo lo scienziato russo Konstantine Tsiolkovsky, alla fin del XIX secolo. Le prime ricerche sui viaggi interplanetari furono compiute dai suoi studenti nel 1924. 

Il primo satellite artificiale fu lanciato dagli scienziati sovietici il 4 ottobre 1657, sotto la guida di Sergej Korolëv; il modello oggi è conservato presso le Nazioni Unite. La data del lancio del satellite è universalmente considerata l'inizio dell'era spaziale. 

Il primo passeggero a bordo di un satellite fu il famoso cane russo Laika. La missione non prevedeva il rientro e il cane rimase in vita nel satellite artificiale soltanto per pochi giorni. Nell'agosto 1960 furono mandati nello spazio altri due cani, Belka e Strelk: al termine della missione, gli animali tornarono sulla Terra sani e salvi. 

La prima donna cosmonauta della storia è stata Valentina Tereshkova, partita per lo spazio a bordo della nave Vostok 6, il 16 giugno 1963. 

Fu il 12 Aprile 1961 ad imprimersi però nella memoria collettiva e nella storia dell’umanità: quel giorno, dal cosmodromo di Baikonur il veicolo spaziale Vostok 1 partì con a bordo il primo cosmonauta della storia, Jurij Gagarin. Tutti ricordano ancora il suo famoso “Поехали!”, che in russo significa “Andiamo!”. Nell’arco di 1 ora e 48 minuti Gagarin percorse l’orbita della Terra e atterrò in sicurezza in prossimità del villaggio Smelovka, nel quartiere Ternovo della regione di Saratov. 

Prima del volo di Gagarin furono fatti cinque prove. Esse dimostrarono che il cosmo non perdona il minimo errore: la prima nave non riuscì ad atterrare sulla Terra e percorse un’altra orbita per poi scomparire nello spazio. Il secondo lancio ebbe successo, ma il lancio della terza nave Vostok avvenuto nel 1960 non fu altrettanto fortunato e la macchina prese fuoco durante il viaggio di rientro. 

La Federazione Internazionale Aeronautica (FAI) celebra il 12 Aprile il giorno mondiale del trasporto aereo e della cosmonautica. Con il decreto emesso dal Soviet Supremo dell'URSS, dal 9 Aprile 1962 la giornata è diventata Festa Nazionale. 

*Per vedere i sottotitoli in italiano: IMPOSTAZIONI >> click su SOTTOTITOLI, click su RUSSO, click su TRADUZIONE AUTOMATICA, scegliere poi ITALIANO